L’INPGI ha pubblicato la circolare n. 7 del 7 settembre 2023, con la quale ricorda che la comunicazione obbligatoria dei redditi percepiti per attività giornalistica autonoma nel corso del 2022 deve essere trasmessa all'Istituto entro il 30 settembre 2023.
retribuzione
L'INPS, con il messaggio n. 2853 del 1° agosto 2023, fornisce alcuni chiarimenti sull’assoggettabilità contributiva dell'elemento perequativo conglobato nello stipendio tabellare, per i Contratti collettivi nazionali di lavoro dei dipendenti pubblici relativi al triennio 2019/2021.
La Fondazione Studi Consulenti del Lavoro ha pubblicato, in data 13 luglio 2023, un documento “Salario minimo in Italia: elementi per una valutazione” elaborato sulla base di dati Inps e Cnel.
In data 23 giugno 2023 è svolto l’incontro tra le parti datoriali delle cooperative metalmeccaniche (Legacoop Produzione e Servizi, Cefla, Sacmi, Bilanciai, Italcables, Confcoperative Lavoro e Servizi, Agci Produzione e Lavoro) e le associazioni sindacali Fim, Fiom e Uilm per definire gli aumenti dei minimi tabellari del Ccnl in vigore dal 1° giugno 2023, nonché le indennità di trasferta e di reperibilità.
Confimi Industria Meccanica ed i sindacati Fim-Cisl e Uilm-Uil hanno raggiunto un accordo, in data 19 giugno 2023, per riconoscere ai lavoratori delle imprese metalmeccaniche della manifattura un adeguamento salariale utile a superare il deprezzamento del potere di acquisto subito a causa dell’inflazione.
L’Inail ha pubblicato la circolare n. 21 del 29 maggio 2023, con la quale forniscono le necessarie istruzioni in merito ai limiti minimi di retribuzione imponibile giornaliera per il calcolo dei premi assicurativi per l’anno 2023.
Il 18 maggio 2023 è stato sottoscritto, tra Manageritalia e CONFETRA, il rinnovo della parte economica del contratto nazionale di lavoro per i dirigenti delle aziende di autotrasporto e spedizione merci, di servizi logistici e di trasporto combinato.
Il Parlamento europeo ha pubblicato, nella Gazzetta Ufficiale n. L132 del 17 maggio 2023, la Direttiva (UE) 2023/970 del 10 maggio 2023, volta a rafforzare l'applicazione del principio della parità di retribuzione tra uomini e donne per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore attraverso la trasparenza retributiva e i relativi meccanismi di applicazione.
Il Consiglio dell'Unione europea ha adottato nuove norme per combattere la discriminazione retributiva e contribuire a colmare il divario retributivo di genere nell'UE.