L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 98/E del 14 aprile 2025, fornisce alcuni chiarimenti in merito alla possibilità di qualificare il reddito derivante dalla conciliazione giudiziale come reddito da lavoro dipendente, ai sensi degli articoli 49 e 51 del Testo Unico dell’Imposte sui Redditi, approvato con D.P.R. del 22 dicembre 1986, n. 917 e […]
prassi
L’INPS, con la circolare n. 76 del 14 aprile 2025, illustra la disciplina del Bonus nuovi nati e fornisce le indicazioni per la presentazione delle relative domande.
L'INPS, con il messaggio n. 1217 del 9 aprile 2025, comunica che dal 15 aprile 2025 provvederà allo scorrimento delle graduatorie delle domande presentate per l’anno 2024, relative allo stanziamento dei fondi per l’anno 2023.
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 24/E dell'8 aprile 2025, informa che al fine di recepire la nuova classificazione ATECO 2025, ha adeguato le funzioni di acquisizione dei dati anagrafici e dei modelli dichiarativi.
L'Ispettorato Nazionale del Lavoro comunica che, per consentire un'attività di riorganizzazione straordinaria dell’infrastruttura informatica, il Portale dei Servizi (https://servizi.ispettorato.gov.it) non sarà accessibile dalle ore 10 del giorno 11 aprile p.v. alle ore 7.00 del giorno 14 aprile p.v.
L'INPS, con il messaggio n. 1185 del 4 aprile 2025, fornisce le istruzioni, i requisiti di accesso e le modalità di presentazione della domanda.
L'INPS, con il messaggio n. 1173 del 4 aprile 2025, fornisce le indicazioni e le modalità ai percettori dell’Assegno sociale per la comunicazione dei redditi del 2020.
L'INPS, con il messaggio n. 1166 del 4 aprile 2025, informa che per i prestiti da estinguersi dietro cessione del quinto dello stipendio e della pensione, il valore dei tassi da applicarsi nel periodo 1° aprile 2025 – 30 giugno 2025 è il seguente: ...
Il cedolino della pensione, accessibile tramite servizio online, è il documento che consente ai pensionati di verificare l’importo erogato ogni mese dall’INPS e di conoscere le ragioni per cui tale importo può variare.
L'INPS, con un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito in data 2 aprile 2025, informa che dal 3 aprile 2025 è possibile escludere (per un importo massimo di 50mila euro per nucleo familiare) i Titoli di Stato, i Buoni Fruttiferi postali (inclusi quelli trasferiti allo Stato) e i libretti di risparmio postale dalla Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per il calcolo dell’ISEE.