ispettorato nazionale del lavoro
Con sentenza n. 2778/2024, pubblicata il 21 marzo 2024, la terza sezione del Consiglio di Stato estende il potere di disposizione anche a violazioni dei contratti e accordi collettivi di lavoro, in quanto il provvedimento esprime una valutazione dell’ordinamento di rilevanza pubblicistica dell’esigenza di una piena ed effettiva applicazione degli stessi, tale da meritare attenzione a livello amministrativo anche indipendentemente dalle reazioni e iniziative civilistiche dei singoli lavoratori interessati.
La prima legge istitutiva dell'Ispettorato del lavoro compie 140 anni. Si tratta della Legge n. 117 del 17 giugno 1883, "concernente l'istituzione di ispettori industriali", dell'Impero Austro-ungarico di cui facevano parte anche Trento, Trieste e Bolzano (in particolare, delle terre della Cisleitania).
Tra le novità previste nella Legge di conversione del cd. Decreto Aiuti (Legge n. 91/2022) è presente una disposizione (articolo 32-bis) che, al fine di dare riconoscimento all’impegno straordinario richiesto per il contrasto del lavoro sommerso, per la vigilanza sul rispetto della normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro e per l’attuazione delle misure previste nel PNRR, riconoscde ai dipendenti dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro, per l’anno 2022, un’indennità una tantum.