Il Garante per la protezione dei dati personali, nella Newsletter n. 489 del 19 maggio 2022, ha, tra le altre cose, ribadito il principio secondo il quale un datore di lavoro non può gestire l’account di posta aziendale di un collaboratore esterno in violazione delle norme sulla privacy.
GDPR
Il Garante per la protezione dei dati personali ha pubblicato il Registro dei codici di condotta, adempimento previsto dall’art. 40 paragrafo 6 del Regolamento (UE) 2016/679, ai sensi del quale ogni Autorità garante che approva un codice di condotta deve registrarlo e pubblicarlo.
Il Garante per la protezione dei dati personali ha espresso parere favorevole sullo schema di Dpcm che introduce la digitalizzazione delle certificazioni di esenzione dalla vaccinazione anti-COVID-19.
Il Garante per la protezione dei dati personali ha aggiornato alcune Faq relative al trattamento dei dati nel contesto lavorativo (pubblico e privato) nell'ambito dell'emergenza sanitaria.
Il Garante per la protezione dei dati personali, in una nota pubblicata sul proprio sito internet il 14 dicembre 2021, ha evidenziato alcune modalità di utilizzo del Green pass nei luoghi di lavoro.
Il Garante per la protezione dei dati personali, in merito al Green pass cd. "rafforzato", chiarisce che non deve essere richiesto per accedere al luogo di lavoro, in quanto basta la versione base del certificato verde Covid-19, rilasciato anche in caso di effettuazione del tampone risultato negativo.
Il Garante per la protezione dei dati personali pubblica un vademecum con il quale fornisce consigli di base per impostare password sicure e gestirle in modo accorto.