L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 111/E del 17 aprile 2025, fornisce alcuni chiarimenti in merito al tipo di asseggettamento fiscale del corrispettivo riconosciuto a seguito della stipula di un patto di non concorrenza qualora l'ex dipendente sia residente in un Paese diverso dall'Italia.
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L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 98/E del 14 aprile 2025, fornisce alcuni chiarimenti in merito alla possibilità di qualificare il reddito derivante dalla conciliazione giudiziale come reddito da lavoro dipendente, ai sensi degli articoli 49 e 51 del Testo Unico dell’Imposte sui Redditi, approvato con D.P.R. del 22 dicembre 1986, n. 917 e […]
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 24/E dell'8 aprile 2025, informa che al fine di recepire la nuova classificazione ATECO 2025, ha adeguato le funzioni di acquisizione dei dati anagrafici e dei modelli dichiarativi.
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 77/E del 20 marzo 2025, fornisce alcuni chiarimenti in merito alla quota di retribuzione variabile (cd. ''MBO'') correlata e quantificata in base al raggiungimento di obiettivi aziendali e/o collettivi, convertita dal dipendente in prestazioni di Welfare. In particolare, se possa essere esclusa da imposizione ai sensi del comma 2 lettere a), f), f bis), f ter) e d bis) e del comma 3, ultima parte, dell'articolo 51, del d.P.R n. 917 del 1986 (TUIR).
L’Agenzia delle Entrate, in data 12 marzo 2025, ha fornito ulteriori chiarimenti in merito al nuovo regime agevolativo per i lavoratori impatriati, così come previsto dall'articolo 5, del decreto legislativo 27 dicembre 2023, n. 209.
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 66/E del 6 marzo 2025, fornisce alcuni chiarimenti in merito al «nuovo regime agevolativo a favore dei lavoratori impatriati» di cui all’art. 5 del decreto legislativo 27 dicembre 2023, n. 209.
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 55/E del 28 febbraio 2025, fornisce alcuni chiarimenti in merito al «nuovo regime agevolativo a favore dei lavoratori impatriati» di cui all’art. 5 del decreto legislativo 27 dicembre 2023, n. 209 e, in particolare, se ...
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 38/E del 18 febbraio 2025, fornisce alcuni chiarimenti in merito al trattamento ai fini IVA del distacco di personale, al fine di accertare se, in caso di mero rimborso dal distaccatario dei soli costi effettivi sostenuti dal distaccante per ciascun lavoratore distaccato, tale rimborso sia da considerarsi fuori campo IVA oppure imponibile con applicazione dell'aliquota ordinaria...
L’Agenzia delle Entrate, con la risposta n. 22/E del 7 febbraio 2025, fornisce alcuni chiarimenti in merito al beneficio del regime agevolativo di cui all'articolo 5 del decreto legislativo 27 dicembre 2023, n. 209, a decorrere dall'anno d'imposta 2024 e, in particolare,
L’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 9/E del 31 gennaio 2025, ha istituito i codici tributo per l’utilizzo, in compensazione da parte dei sostituti d’imposta, della misura a favore dei titolari di reddito da lavoro dipendente, con esclusione dei percettori di redditi da pensione, che abbiano un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro, così come previsto dall'articolo 1, comma 4, della legge 30 dicembre 2024, n. 207.