Roberto Camera
Tra le novità previste nel cd. Decreto Aiuti bis (Decreto Legge 9 agosto 2022, n. 115) è presente una norma (articolo 21) che, al fine di contrastare gli effetti negativi dell'inflazione per l'anno 2022 e sostenere il potere di acquisto delle prestazioni pensionistiche, prevede l'anticipo, al 1° novembre 2022, del conguaglio per il calcolo della perequazione delle pensioni.
Nella Legge di conversione del decreto legge n. 73/2022 (cd. decreto Semplificazioni) è presente una modifica alla normativa sul Lavoro Agile.
Tra le novità previste nel cd. Decreto Aiuti bis (Decreto Legge 9 agosto 2022, n. 115) è presente una norma (articolo 21) che, al fine di contrastare gli effetti negativi dell'inflazione per l'anno 2022 e sostenere il potere di acquisto delle prestazioni pensionistiche, prevede l'anticipo, al 1° novembre 2022, del conguaglio per il calcolo della perequazione delle pensioni.
Tra le novità previste nel cd. Decreto Aiuti bis (Decreto Legge 9 agosto 2022, n. 115) è presente una norma (articolo 21) che, al fine di contrastare gli effetti negativi dell'inflazione per l'anno 2022 e sostenere il potere di acquisto delle prestazioni pensionistiche, prevede l'anticipo, al 1° novembre 2022, del conguaglio per il calcolo della perequazione delle pensioni.
Tra le novità previste nel cd. Decreto Aiuti bis (Decreto Legge 9 agosto 2022, n. 115) è presente una norma (articolo 20) che prevede, per i periodi di paga dal 1° luglio al 31 dicembre 2022, compresa la tredicesima o i relativi ratei erogati nei predetti periodi di paga, l’incremento dell’esonero sulla quota dei contributi previdenziali IVS (per invalidità, vecchiaia e superstiti) a carico del lavoratore di 1,2 punti percentuali.
Tra le novità previste nel cd. Decreto Aiuti bis (Decreto Legge 9 agosto 2022, n. 115) è presente una norma (articolo 12) che porta a 600,00 euro, per il solo anno 2022, la soglia di esenzione da tassazione delle erogazioni liberali di beni e servizi ai lavoratori dipendenti.
L'INPS, con il messaggio n. 3097 del 5 agosto 2022, fornisce le prime indicazioni riguardanti l'indennità una tantum, di importo pari a 550 euro, a favore dei lavoratori dipendenti di aziende private che siano stati titolari nell’anno 2021 di un contratto di lavoro a tempo parziale ciclico verticale