La Redazione
Molestie e violenze sul posto di lavoro sono un fenomeno in crescita. Dall’analisi degli infortuni in occasione di lavoro riconosciuti dall’Inail, al netto di quelli occorsi agli studenti o causati da animali, emerge infatti che nel 2023 i casi di aggressioni e minacce sono stati 6.813, il dato più elevato dopo quello registrato nel 2019.
Il Ministero del Lavoro ha emanato il Decreto Direttoriale n. 123 del 19 marzo 2025, con l'aggiornamento degli standard tecnici di cooperazione applicativa CO, UNIMARE, UNIPI, SAP e IDO.
A gennaio 2025, sono stati erogati alle famiglie assegni per 1,6 miliardi di euro, che si aggiungono ai 19,8 miliardi del 2024, ai 18,2 miliardi del 2023 e ai 13,2 miliardi di erogazioni di competenza del 2022.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali informa che dal primo gennaio 2025 e fino al 31 dicembre 2026 le persone anziane (con età di almeno 80 anni), con un livello di bisogno assistenziale gravissimo e con ISEE in corso di validità non superiore ai 6mila euro possono fruire della “prestazione universale”, una nuova misura sperimentale che integra l’indennità di accompagnamento […]
L'INPS, con il messaggio n. 950 del 18 marzo 2025, informa che il decreto legislativo 3 maggio 2024, n. 62, come modificato dal decreto-legge 27 dicembre 2024, n. 202, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 febbraio 2025, n. 15, ha riformato i criteri e le modalità di accertamento della condizione di disabilità, affidandola in via esclusiva su tutto il territorio nazionale all'INPS a partire dal 1° gennaio 2027.
L'INPS, con il messaggio n. 940 del 17 marzo 2025, comunica che le attestazioni fiscali dei versamenti effettuati nel 2024 per gli oneri da riscatto, ricongiunzione o rendita sono visualizzabili e stampabili nel Portale dei Pagamenti del sito www.inps.it, raggiungibile attraverso il seguente percorso: ...
Il Ministero del Lavoro ha pubblicato il Decreto direttoriale n. 115 del 17 marzo 2025, con l'adozione delle “Linee guida per la programmazione e progettazione delle attività di formazione propedeutiche all'ottenimento della certificazione della parità di genere".
L'INPS, con un comunicato stampa del 14 marzo 2025, annuncia che è disponibile la Certificazione Unica (CU) 2025, relativa ai redditi percepiti nel 2024.